Lo abbiamo già detto ma lo ripetiamo, Google ormai non è più un “semplice” motore di ricerca ma bensì un motore di risposta.
Funziona così:
quando un utente fa una ricerca, a seconda della Query digitata, ottiene in risposta una Serp con un florido elenco di risultati sotto forma di titoli, che saranno il più pertinenti possibile con il Search Intent, ovvero con ciò che sta cercando.
Le risposte fornite dalla Serp, vengono raggruppate in base a come l’algoritmo “inquadra” la query digitata, che solitamente rientra in una di queste tre categorie:
- Informativa: se l’utente sta cercando informazioni “generiche” su un determinato prodotto o servizio
- Commerciale: se l’utente cerca un prodotto o servizio specifico
- Transazionale: se l’utente ha già le idee chiare sul prodotto o servizio che vuole e cerca esattamente quello, probabilmente per acquistarlo
In base a ciò che si troverà davanti, starà poi a lui (l’utente) scegliere e decidere su quale titolo cliccare per soddisfare l’esigenza espressa.
E fin qui, al di là della sempre più affascinante e complessa intelligenza dell’algoritmo di Google, nulla di nuovo…
Ma se – a partire da oggi – tu fossi in grado di “manipolare” l’algoritmo e “pilotare” le scelte degli utenti, facendo in modo che:
- tra le risposte fornite da Google ci sia anche il tuo sito, con la pagina giusta
- l’utente decida di cliccare sul TUO titolo, piuttosto che su quello di qualche tuo concorrente
Ti piacerebbe?
Se la risposta è affermativa, continua a leggere perché in questo articolo imparerai a scrivere titoli per le pagine del tuo sito presenti nelle Serp di Google, accattivanti per i Robots e magnetici per gli utenti…
Ecco come ottimizzare i Tag Title delle pagine del tuo sito web
Cominciamo con l’inquadrare esattamente ciò di cui stiamo parlando:
“Tag Title: cos’è tecnicamente?”
Il Tag <Title> è un elemento HTML (detto anche SEO Title o Titolo SEO) che si trova nella sezione <head> del codice sorgente del tuo sito, e che determina il titolo di una pagina Web, che comparirà nelle serp di Google.
Ecco come si presenta nella SERP un Titolo SEO di una delle pagine Web di SpiderLink:
Ed ecco dove lo puoi trovare se visualizzi la sorgente della pagina:
<head>
<title>Come trovare Backlink di alta qualità – Spider Link</title>
</head>
ATTENZIONE: il Tag Title NON è da confondere con il titolo H1 delle tue pagine web
Se hai questo dubbio è più che legittimo, perché spesso le due cose coincidono, ma hanno due scopi diversi:
- il titolo <tag>, è destinato principalmente alle serp e alle schede del browser, e serve a “presentare” in modo chiaro e veloce il contenuto di una pagina web, dall’esterno.
Nel caso dell’articolo che stai leggendo è:
“SEO Title: aumenta a dismisura click (e traffico)”
- il titolo <H1> riguarda esclusivamente l’interno delle pagine web. È il titolo vero e proprio del contenuto, che può essere diverso e anche molto più lungo (questo lo approfondiremo più avanti).
In questo caso è:
“OTTIMIZZAZIONE Titolo SEO: COME AUMENTARE A DISMISURA I CLICK SULLA SERP E FAR ESPLODERE IL TRAFFICO AL TUO SITO WEB”
Sul perché non siano uguali lo scoprirai più avanti.
Per ora l’importante è che tu capisca che, pur essendo “titoli”, sono tecnicamente due elementi distinti e con funzioni diverse.
Chiarito questo, possiamo tranquillamente affermare che:
il SEO Title è il tuo biglietto da visita
- Per i Robot di Google, che dovranno essere convinti a considerare il tuo contenuto tra i più pertinenti con il Search Intent di una determinata Query di ricerca
- Per l’utente, che dovrà essere persuaso a cliccare proprio sul tuo titolo, perché è lì che troverà esattamente la risposta a ciò che sta cercando
Ora che dovrebbe esserti più evidente l’importanza di questo elemento per aumentare il traffico sul tuo sito, entriamo nel cuore dell’articolo, con un arsenale di trucchi per creare Tag Title esplosivi.
Iniziamo:
Definisci la keyword principale con cui vuoi essere trovato
Tieni presente che una pagina web, solitamente nel tempo si posiziona per più parole chiave. Molte definite “long tail” (a coda lunga).
Questo accade perché gli utenti, seppur con lo stesso intento di ricerca, spesso effettuano le ricerche in maniera diversa l’uno dall’altro, ragionando più per “argomento”.
Ecco perché dovresti definire bene qual è l’argomento principe del contenuto e, una volta fatto, servendoti di strumenti come: Seozoom o Semrush, analizzare quali sono le keyword principali con cui i contenuti già presenti in Serp sono posizionati.
Ti accorgerai che tra le varie Query che analizzerai, legate all’argomento che ti interessa, la maggior parte dei risultati restituiti dalle serp, sono lì perché ottimizzati per una parola chiave principale.
QUELLA è la Keyword che devi tenere in considerazione, in primis per l’ottimizzazione della pagina, e che dovrà rigorosamente essere presente anche nel tuo tag title.
Tutto chiaro?
Bene…
Ora entriamo nel vivo della creazione del tuo Titolo SEO esplosivo!
Individua le varianti della parola chiave principale
Una volta che hai definito qual è la parola chiave principale che andrai a inserire nel tuo Tag Title, il consiglio è quello di individuare anche le varianti cosiddette “a coda lunga”.
Facciamo un esempio:
Supponiamo tu sia un agente immobiliare, che ha pronto un articolo di blog in cui vuoi dare consigli alle persone, su come scrivere bene un annuncio immobiliare.
La parola chiave principale in questo caso sarà: “scrivere annuncio immobiliare”
Servendoti di strumenti come: Google Suggest e Answer the Public (il primo gratuito, mentre per il secondo hai un limite massimo di tre ricerche al giorno), puoi individuare varianti più specifiche legate a questa parola chiave.
Risulteranno ricerche per la variante: “Come scrivere un annuncio immobiliare”, come anche per: “annuncio immobiliare efficace”
Tenendo presente la Keyword principale, inserire nel Tag Title le varianti più lunghe selezionate, lo renderà sicuramente più accattivante.
In questo caso potrebbe essere: “Come scrivere un annuncio immobiliare efficace”
È un banale esempio, ma serve a rendere l’idea e a mettere le basi da cui partire.
Ci sono pronte per te altre chicche per l’ottimizzazione del SEO Title…
Dai peso al contenuto che c’è dall’altra parte
Più un contenuto è ricco di informazioni e più sarà gradito dagli utenti. Soprattutto quando è gratis.
In realtà anche Google la pensa allo stesso modo, il ranking di una pagina infatti, è spesso correlato anche alla lunghezza del contenuto.
A fronte di questo, come è possibile in appena 60 caratteri, riuscire a far percepire agli utenti che – cliccando – dall’altra parte troveranno qualcosa di sostanzioso ad attenderli?
È presto detto.
L’utilizzo di termini come: “completo”, “guida”, “protocollo”, “step by step”, “definitivo”, ecc… ti aiuteranno a dare consistenza al tuo Tag Title.
Riprendiamo l’esempio dell’annuncio immobiliare e proviamo a fare qualche esempio:
- Come scrivere un annuncio immobiliare: la guida definitiva
- Annuncio immobiliare efficace: il protocollo step by step
- Guida completa per scrivere l’annuncio immobiliare perfetto
Chiaro il concetto?
Andiamo avanti con altri espedienti per ottimizzare il Title…
Sfrutta il potere dei numeri
Non c’è cosa peggiore che trovarsi di fronte a un muro di testo da leggere. Questo gli utenti lo sanno e il “timore” di cliccare e trovarsene uno di fronte, è sempre dietro l’angolo.
Se il tuo contenuto è scritto bene, con tutti i crismi del web writing, magari sotto forma di checklist o comunque diviso per punti ordinati e di facile lettura, perché non farglielo capire da subito già nella serp?
Utilizzare i numeri, dando la percezione che dall’altra parte ci sarà una Lista o Elenco da leggere, renderà il tuo titolo sicuramente molto più accattivante.
Riprendiamo l’esempio dell’annuncio immobiliare. Potrebbe diventare così:
- Scrivere un annuncio immobiliare: la guida definitiva in 5 punti
- Annuncio immobiliare efficace: il protocollo vincente in 7 passi
- Guida completa in 4 step per l’annuncio immobiliare perfetto
Vedi come funziona?
Abbiamo mantenuto la corposità del contenuto che emergeva prima, aggiungendo però la sensazione di semplicità di lettura al contenuto che c’è dall’altra parte.
Proseguiamo…
CTR del Tag Ttitle: All’utente piace “Facile e Veloce”
Un altro booster per il CTR del tuo Tag Ttitle, è far emergere il “Quick and Easy” che tanto piace alle persone.
Più l’utente avrà la percezione di poter soddisfare la sua esigenza facilmente e velocemente, più sarà portato a cliccare.
Per questo motivo, aggiungere al Titolo SEO termini come: “subito”, “facile”, “veloce”, “in 5 minuti”, “rapido”, ecc… è sicuramente una mossa intelligente.
Riprendiamo il nostro esempio, che potrebbe diventare:
- La guida rapida in 4 step per l’annuncio immobiliare perfetto
Come vedi abbiamo aggiunto ulteriore sprint, senza togliere nulla di ciò che abbiamo aggiunto prima.
Ma non ci fermiamo ancora…
Inserisci elementi che attirino l’attenzione
Spesso le serp sono un lungo elenco di titoli blu che, a prima vista, si somigliano un po’ tutti.
Ecco perché devi fare in modo che l’utente in fase di “scannerizzazione”, venga attratto da qualcosa di diverso. Che negli altri titoli non è presente.
Una buona prassi, è quella di inserire delle parentesi, mettendo in ulteriore evidenza un elemento chiave del tuo titolo SEO.
Nel nostro esempio potremmo fare così:
- Guida rapida per l’annuncio immobiliare perfetto (in soli 4 step)
Consiglio: Se noti che già altri Titoli SEO presenti hanno inserito le parentesi, potresti anche sbizzarrirti inserendo delle Emoji 😉
Titolo SEO: cerca di inserire la parola chiave all’inizio
A differenza di anni fa, sembra che oggi mettere la keyword all’inizio del titolo, non sia più un elemento essenziale per il ranking.
Ammesso e non concesso che sia vero, farlo NON è certamente sbagliato, anzi.
Per due motivi principalmente:
- Faciliterai ai Robot di Google l’interpretazione veloce del tuo contenuto
- Considerato che noi occidentali leggiamo da sinistra verso destra, farai capire all’utente Immediatamente che il SEO Title è esattamente in linea con ciò che cerca.
Per questo, a meno che non sia proprio possibile trovare un titolo SEO di senso compiuto, ti consigliamo di cercare di partire sempre dalla Keyword principale.
Se puoi inserisci il tuo BRAND nel SEO Title
Come abbiamo visto, lo spazio in Serp è ridotto, e dire tutto nel SEO Title è praticamente impossibile.
Se però, oltre a rispondere al search intent in maniera efficace e persuasiva, riuscissi anche a farci stare il tuo brand, avresti fatto un lavoro che rasenta l’eccellenza.
Questo perché:
Se hai un Brand già conosciuto, la tua reputazione giocherebbe a favore dell’affidabilità del sito, incrementando notevolmente i click.
Se invece il Brand non è ancora così conosciuto, oltre a dare un tono di prestigio e competenza al titolo, il fatto di evidenziarlo, è comunque utile per far girare e associare il tuo nome alle query di ricerca che vuoi presidiare.
Fai in modo che Il Tag Title NON venga “troncato”
Devi sapere che Google, nella serp, non considera il “numero caratteri”, ma calcola i pixel. In altre parole significa che ragiona per larghezza del contenuto.
Se il titolo dovesse occupare troppo spazio, comparirà tagliato e si presenterà agli occhi dei tuoi utenti come nell’immagine qui sotto:
Di certo non fa una buona impressione non credi?
Questo perché non è ben chiaro COSA ci sia dall’altra parte.
Il ché aumenta esponenzialmente le possibilità che l’utente passi oltre e clicchi su qualche altro titolo seo, completo e più comprensibile.
Una buona regola per evitare che ciò accada, è quella di creare un Tag Title che stia nei 50 – 60 caratteri al massimo.
Purtroppo non c’è un limite predefinito perché, essendo legato alla larghezza, il numero di caratteri massimi visibili nel SEO Title in Serp, è strettamente legato ai caratteri utilizzati nel titolo.
Facciamo un esempio pratico per rendere l’idea:
Giovanni
Giovanna
Vedi la differenza?
Cambiando una sola lettera, lo spazio utilizzato nel secondo caso è maggiore.
Ora, senza che tu stia a contare le battute ogni volta e incrociare le dita sperando che il SEO Title non occupi troppo spazio, per facilitarti il compito esistono strumenti che ti consentiranno di verificare come comparirà il Tag Title nella Serp.
Se usi WordPress ad esempio, il più quotato è sicuramente il plugin Yoast SEO
Ma esistono anche molti altri tool online. che puoi utilizzare per vedere in anteprima il tuo Titolo SEO. Eccone alcuni:
NON permettere a Google di Cambiare il tuo SEO Title
Purtroppo succede.
L’algoritmo di Big G, è talmente evoluto da prendersi anche questo genere di iniziative…
Qualora dovesse ritenere infatti che il Titolo SEO, per qualche motivo, non è pertinente con una specifica Serp, lo modifica di sana pianta.
Precisiamo che, se succede, non è una penalizzazione.
Semplicemente, l’algoritmo ha ritenuto idoneo presentare il tuo contenuto in Serp, in maniera differente da come lo hai pensato tu.
Come fare a evitare che ciò succeda? Soprattutto dopo tutti gli sforzi che hai fatto per creare il tuo titolo SEO?
La certezza matematica non c’è, ma puoi sicuramente ridurre le possibilità, in questo modo:
“SEGUI I CONSIGLI CHE HAI LETTO IN QUESTO ARTICOLO!”
La questione è piuttosto banale:
Più il Tag Title sarà pertinente con il search intent, il contenuto che l’utente troverà dall’altra parte e più Click genererà, e più le possibilità che venga rivisto, saranno ridotte al minimo 😉.
Bene. Siamo giunti al termine.
Con queste informazioni, sarai in grado di creare SEO Title efficaci e irresistibili, sia per i Robots, sia per gli utenti.
Se metti in pratica i tricks suggeriti, potrai veramente fare la differenza sulle ormai iper affollate Serp di Google e metterti in mostra sui sempre più distratti e frettolosi utenti che popolano il web, portando più traffico alle pagine del tuo sito.
Buon lavoro!
Ancora una cosa…
Più il tuo sito è autorevole agli occhi di Google, e più sarà semplice per te posizionarti bene e presidiare le Serp.
Di conseguenza, anche gli sforzi che dovrai fare per portare traffico qualificato saranno inferiori.
Tra le tantissime azioni SEO da fare, il miglior modo per guadagnare autorevolezza, è quello di ottenere backlink da siti che abbiano già un DA (Domain Authority) consistente.
Il problema è che non è affatto semplice: solitamente richiede molti sforzi, tempo e, se non conosci bene le fonti e non sai bene come muoverti, potrebbe essere rischioso, tanto da penalizzarti.
Ma ci sono ottime notizie in merito.
Se vuoi far guadagnare al tuo sito web l’autorevolezza che merita, hai la possibilità concreta di ottenere backlink sicuri e con un forte DA.
Tutto dimostrabile e garantito. Verificarlo tu stesso ORA: Ottieni subito i Backilnk!