Testi SEO: 3 step FONDAMENTALI per scrivere un Testo SEO ottimizzato

I testi SEO rappresentano articoli destinati al web, come pagine e post di blog, ottimizzati per rispondere alle esigenze degli utenti nel rispetto delle norme di formattazione SEO per i motori di ricerca (Google, Bing, Yahoo, ecc.). L’obiettivo è garantire la massima visibilità possibile.

L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) comprende una serie di attività mirate a favorire la crescita del traffico organico per un sito web. La maggiore pertinenza di una pagina web rispetto alle ricerche degli utenti la posiziona più in alto nei risultati di ricerca (serp), aumentando la possibilità di catturare l’attenzione dei visitatori, i quali potrebbero trasformarsi in clienti paganti.

Quindi, senza ulteriori indugi, iniziamo subito: metti in modalità silenziosa il cellulare, dedica 15 minuti (o anche 20) e goditi la lettura. In questo articolo, esamineremo cosa sono i testi SEO e come redigere testi ottimizzati per i motori di ricerca: una guida completa che spiega come redigere contenuti in grado di posizionarsi su Google per migliorare immediatamente la visibilità.

Testi SEO: a cosa servono?

I testi ottimizzati per i motori di ricerca (SEO) sono strumentali al miglioramento del posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca, mirando a specifiche parole chiave. L’obiettivo è attrarre nuovi utenti al sito, convertirli in clienti paganti e incrementare il fatturato complessivo.

Ma come farli? Ecco qui un elenco puntato che potrà sicuramente esserti utile:

• stabilire gli obiettivi che i testi devono raggiungere (monetizzazione, acquisizione clienti, attirare nuovi lettori…);
• stabilisci altri contenuti correlati all’interno del sito web che necessitano di collegamenti.

Elementi che devi considerare quando scrivi testi SEO oriented

Partiamo dalla base. Esempi di contenuti realizzati in modo SEO comprendono:

• guide
• video
• infografiche
• articoli per il blog
• materiali informativi del sito (guide, liste, comunicati stampa…)
• presentazioni di prodotti e servizi

Pur essendo ottimizzabili per il SEO, si definiscono prevalentemente come “contenuti SEO” o “testi SEO friendly” gli articoli del blog.

In ogni caso un contenuto può essere estremamente utile anche senza essere pensato per i motori di ricerca. Fondamentale è comprendere le necessità del proprio pubblico al fine di creare materiali in grado di soddisfare tali esigenze in modo più efficace rispetto alla concorrenza.

Inoltre, quando scrivi un testo ottimizzato SEO ricordati di tenere a mente che l’ottimizzazione avviene su tre livelli:

• SEO on-page: ottimizzazione degli elementi della pagina web secondo i criteri stabiliti da Google.
• SEO off-page: si concentra sull’incremento degli indicatori di autorevolezza del sito provenienti da fonti esterne.
• Ottimizzazione tecnica: si occupa dell’ottimizzazione dei fattori tecnici che influenzano le prestazioni del sito.

Ora vi starete chiedendo: “Ma quindi, questi testi, quali criteri di scrittura devono seguire per avere successo?”

Ottima domanda.

I contenuti di alta qualità in termini di SEO devono:

• Essere originali rispetto alla media della concorrenza. Eh si, la SEO non è una pura applicazione di regole ben strutturate!
• Rispondere in modo pertinente alle esigenze del pubblico di riferimento.
• Offrire valore, soddisfacendo efficacemente le necessità del proprio pubblico.

Assicurarsi che i contenuti siano utili per gli utenti implica anche renderli piacevoli e soddisfacenti da leggere. Questo implica l’introduzione e l’ottimizzazione di elementi che rendono la consultazione più gradevole, come immagini e video. Tali elementi contribuiscono a rendere la lettura meno faticosa, spezzando blocchi di testo e comunicando in modo più intuitivo il significato del messaggio.

Come per scrivere un Testo SEO ottimizzato: 3 step

Ecco tutti gli ingredienti che compongono la ricetta del contenuto SEO perfetto, seguendo lo stesso ordine da te indicato:

1. La scelta dell’argomento
2. La ricerca delle parole chiave (keyword research)
3. L’ottimizzazione SEO

Partiamo dalla scelta dell’argomento

Un elemento cruciale e allo stesso tempo essenziale per la creazione di un contenuto altamente efficace in termini di conversioni è la selezione dell’argomento appropriato su cui concentrarsi per redigere il contenuto.

“Bene, ma cosa interessa al mio cliente?”. Nessun problema, ecco 3 modi per scoprirlo:

• Prendi nota delle domande dei tuoi clienti: questa è una delle strategie più efficaci per creare contenuti pertinenti per la tua audience. Ogni volta che un cliente ti porge una domanda, è probabile che ci siano molti altri potenziali clienti con lo stesso interrogativo, magari cercando risposte su Google.
• Sfrutta Answerthepublic: è uno strumento incredibilmente utile. Con pochi clic, ti permette di scoprire quali domande “informativa” gli utenti pongono sui motori di ricerca.
• Utilizza il Keyword Planner di Google: questo strumento di pianificazione delle parole chiave è disponibile gratuitamente e ti aiuta a identificare le parole chiave più ricercate dagli utenti. Anche se i dati sui volumi di ricerca mensili delle parole chiave risultano approssimativi senza attivare una campagna di AdWords, rappresentano comunque un ottimo punto di partenza per comprendere le esigenze dei tuoi utenti.

La scelta delle keyword

Qui entriamo più nel tecnico, ma questa fase è essenziale.

Qualsiasi errore in questa scelta potrebbe vanificare gli sforzi compiuti e impedire il raggiungimento di risultati significativi.

Innanzitutto, è fondamentale condurre un’analisi dell’intento della keyword, ossia il tipo di risultati che Google restituisce per quella specifica query. L’intento di ricerca di una parola chiave può essere:

• Informativo: riflette la necessità di informazioni e risposte a una domanda specifica.
• Navigazionale: evidenzia un interesse legato a un marchio o a una fonte di contenuti specifica, indicando l’intenzione di trovare informazioni relative a quella fonte o brand.
• Transazionale: l’intento è chiaramente orientato all’acquisto ed è particolarmente rilevante nella SEO per gli e-commerce.

Per redigere un testo SEO di alta qualità, è essenziale distinguere quali ricerche possono essere soddisfatte da contenuti informativi, quali indicano un interesse attivo per un brand specifico e quali sono legate a necessità di acquisto concrete.

Inoltre, è consigliabile evitare parole chiave troppo generiche per due motivi principali:

1. Le parole chiave specifiche tendono a generare più conversioni.
2. Le parole chiave specifiche sono generalmente più facili da posizionare.

Ma perché? Semplice.

Mettiamo di vendere PC da gamer. Se cerchiamo di puntare alla keyword PC, questo è il risultato:

Chiaramente la competizione è altissima, i volumi di ricerca arrivano fino a 49.50K e le opportunità che questa keyword ha di posizionarsi con il tuo articolo o la tua pagina sono bassissime (37 stimata da SeoZoom).

Vediamo invece per la keyword PC da gamer:

Con la keyword specifica “PC da gamer” ecco che tutto cambia. La keyword opportunity sale fino a 79 e i volumi di ricerca sono ovviamente più bassi, 320. Ciò vuol dire che la competizione è molto inferiore, e le possibilità di conquistare la prima pagina salgono drasticamente.

NOTA BENE: dovresti scegliere le parole chiave con un volume di ricerca mensile non troppo basso, tenendo sempre conto anche del livello di concorrenza.

L’ottimizzazione SEO

L’ottimizzazione SEO fa riferimento alle regole da seguire per mettere le keyword in tutti i punti giusti della pagina. Ecco gli elementi essenziali:

Creare URL parlanti

Un URL è l’indirizzo di una pagina web, come ad esempio: https://www.spider-link.it/blog/come-scrivere-testi-seo

Un buon URL è descrittivo e contiene parole che rendono chiaro il contenuto della pagina, come in questo caso, che contiene la keyword principale ottimizzata per l’articolo: come-scrivere-testi-seo.

Qui entra in gioco il punto più importante dell’ottimizzazione SEO della pagina web: il META TAG TITLE.

Meta Tag Title

Il meta title rappresenta quella breve frase che compare in blu nei risultati di ricerca di Google o nella barra del tuo browser di navigazione web (come Chrome, Firefox, Safari, ecc.).

Per posizionare una pagina web, è estremamente importante includere nel title la main keyword per la quale desideri ottimizzare quella pagina. Inoltre, è fondamentale che il title non superi i 70 caratteri, altrimenti Google lo accorcerà automaticamente.

Meta Description

Il Tag Meta Description rappresenta il testo che appare sotto il titolo nei risultati di Google. Anche se ha un peso minore in termini di SEO, svolge un ruolo essenziale nell’incoraggiare gli utenti a fare clic.

Quando gli utenti cercano una parola chiave su Google, valutano sia il Titolo che la Description nei risultati della ricerca per determinare su quale sito cliccare. Di conseguenza, redigere una descrizione persuasiva è cruciale per aumentare il tasso di click provenienti dai motori di ricerca.

Ecco alcuni suggerimenti per ottimizzare la description:

• Limita la lunghezza a 155 caratteri.
• Inserisci la parola chiave principale.
• Evita di duplicare la stessa descrizione per più pagine.

Tag H1, h2, h3…

Per ottimizzare efficacemente un contenuto SEO su una pagina web, è fondamentale strutturare il testo in paragrafi e suddividerlo utilizzando titoli e sottotitoli per le diverse sezioni.

Una volta che il contenuto è stato organizzato in paragrafi e sono stati creati titoli e sottotitoli per la pagina, è importante applicare i tag corrispondenti utilizzando gli Header Tags. Il Tag H1 dovrebbe essere utilizzato per il titolo principale della pagina, mentre il Tag H2 dovrebbe essere attribuito ai sottotitoli. I tag successivi (H3, H4, ecc.) saranno utilizzati per gli altri titoli delle sezioni successive della pagina.

Ecco come formattare su word:

• scrivere i titoli h1, h2 …;
• seleziona il titolo interessato;
• seleziona il testo e clicca sul titolo che desideri.

Se vuoi invece formattare da WordPress, sarà ancora più semplice:

• scrivere il testo;
• seleziona il testo;
• clicca sul titolo che desideri.

Utilizzo di link interni

L’utilizzo dei link interni per ottimizzare le pagine del sito web o del blog è essenziale per vari motivi.

Innanzitutto, indirizzano i visitatori della tua pagina web verso altri contenuti del sito che desideri evidenziare maggiormente.

Inoltre, agiscono come un efficace strumento per migliorare la visibilità delle pagine che vuoi posizionare più in alto nei risultati di ricerca.

Di conseguenza, l’impiego di link interni all’interno del tuo sito è fortemente consigliato. Se non lo hai ancora fatto, è il momento ideale per iniziare.

Alt TAG delle immagini

Il Tag Alt, o testo alternativo, è progettato per fornire una descrizione testuale delle immagini nel caso in cui queste non fossero visualizzabili per motivi tecnici.

È importante capire che le immagini possono generare un notevole traffico di visite da Google. Avrai probabilmente notato nella sezione “immagini” dei risultati di ricerca di Google… Ecco, quei risultati appaiono perché i siti web che contengono queste immagini hanno ottimizzato il loro Tag Alt, ottenendo così visibilità in questa modalità di ricerca.

Per ottimizzare il Tag Alt delle immagini, è consigliabile utilizzare la keyword principale. Assicurati di utilizzare la parola chiave principale per l’immagine principale della pagina. Per le immagini secondarie, puoi utilizzare parole chiave correlate. È essenziale scrivere Tag Alt che offrano una descrizione accurata dell’immagine che rappresentano.

Testi SEO Off-site: Ecco come scrivere un testo di backlink

Fondamentalmente la struttura è sempre la stessa, quindi ricerca della keyword di interesse e formattazione. Ma cosa cambia?

1. il testo NON andrà sul vostro sito, bensì su un sito esterno. Quindi l’argomento deve essere generico, per poi ricollegarsi al vostro bene o servizio con la keyword di interesse scelta.
2. Via libera a link verso fonti autorevoli: esempio una testata giornalistica, un riferimento normativo, un blog specializzato. NO Wikipedia.
3. Principalmente devono avere un taglio informativo.

E l’anchor text? Come inserisco il mio brand all’interno dell’articolo?

Assolutamente meglio se di brand (es: spider-link.it/ Spider-Link). Questo perché il backlink deve risultare naturale.

La link building è la costruzione di una rete di collegamenti tra un sito e gli altri: abbiamo ripetuto in varie occasioni che i link sono la base stessa di Internet (che non è casualmente definita Rete o Web, con un riferimento simbolico ai fili della tela del ragno o a quelli dell’intreccio, rappresentati appunto dai link), e per i motori di ricerca che navigano l’immensa metropoli virtuale possono essere considerati delle corsie preferenziali.

La link building è una strategia di SEO Off-site, che aiuta il sito a posizionarsi. Ma se non sapete di cosa sto parlando vi consiglio di leggere ATTENTAMENTE questo articolo.

Noi siamo un’agenzia di link building con all’interno professionisti con oltre 10 anni di esperienza nel settore e ogni giorno identifichiamo i siti più vantaggiosi per il cliente da contattare o presente già all’interno del nostro network di siti aggiornati ogni mese, selezioniamo le parole chiave (anchor text) più adeguate in relazione al sito da promuovere e creiamo contenuti di valore per i lettori, contribuendo così all’aumento del valore del sito, con l’obiettivo di generare un flusso costante di traffico di qualità e favorire le conversioni.

Contattaci qui o compila il form qui sotto. Analizzeremo il tuo caso e valuteremo come poterti aiutare!